Electrify Mendrisio

CittadiniBacheca delle idee

Si chiede spesso un potenziamento del trasporto pubblico. Purtroppo in un territorio con una tale conformazione è molto difficile riuscire a raggiungere ogni laddove in tempi ed orari decenti con il trasporto pubblico. La mobilità personale (auto, moto, bici) in un territororio come quello del Mendrisiotto sarà sempre predominante, nel bene e nel male.
Tanti anni fa il l’infovel tentò di rendere Mendrisio una città adatta alla mobilità sostenibile. Purtroppo il progetto, forse troppo avanti per i tempi in cui era stato proposto, è finito quasi nel nulla, lasciando poche colonnine di ricarica sparse qua e la. I tempi sono ora maturi e occorre quindi puntare alla mobilità sostenibile con veicoli elettrici alimentati da energie rinnovabili per portare a 0 l’emissione di CO2. Ma come?
– Su ciascuna via, lungo la strada, dovrebbero esserci colonnine a sufficienza disponibili (secondo calcoli della futura norma SIA 2060), poichè non tutti abitano vicino ad un posteggio con colonnine o dispongono di un’autorimessa/posteggio privato.
– Proporre a livello municipale un sistema di car sharing ad un prezzo ragionevole (tipo 150.-/mese/1000Km), per ridurre il parco circolante e invogliare a passare all’elettrico
-Edilizia e Energia rinnovabile: obbligo di posa di pannelli fotovoltaici sui tetti (dall’obbligo esclusi i nuclei) per nuove edificazioni e riattazioni in cui venga sostituita la copertura, esistono già incentivi vantaggiosi che abbinati all’autoproduzione per autotrazione consentono tempi di ammortamento brevissimi degli impianti. Realizzazione di sistemi di accumulo a batteria centralizzati gestiti dal distributore di rete per l’accumulo dell’elettricità prodotta dalle utenze domestiche e per livellamento dei picchi.
– Evitare i sussidi diretti per l’acquisto dei veicoli poichè non fanno altro che “drogare” il mercato andando ad aiutare chi i soldi per comprare auto elettriche già li ha.